Valle del Serchio - Una settimana fra le bellezze della natura.

[TrenoTrekking] Garfagnana a piedi e in treno: tra il Pascoli e l'Ariosto

Data: Domenica 11 maggio - Domenica 18 maggio

Durata: sette giorni / sei notti

Area Geografica: Garfagnana

Area Tematica: Borghi di Toscana

In collaborazione con: Le Vie dei Canti

Guida: Federica 

Termine ultimo iscrizione: Sabato 03/05/2014 

La Garfagnana in Trenotrekking, ovvero camminare in un paesaggio romantico fatto di borghi,montagne, ruscelli, fortezze e pievi coadiuvati dall'utilizzo di un treno ed una linea ferroviaria storica che costituisce la spina dorsale della valle, seguendo il fiume Serchio lungo le sue anse.

E' un andare condito di incontri e di esperienze,di assaggi di prodotti,  di  scoperte di piccoli gioielli artistici ed architettonici che appariranno ancora più inaspettati considerando la ruralità dell'area.

                                           PROGRAMMA DELLE GIORNATE

• Domenica 11: Ritrovo a Lucca. Si parte insieme per il Trenotrekking

Dopo il ritrovo a Lucca stazione ferroviaria, con il primo spostamento in treno verso la Mediavalle garfagnina, a Borgo a Mozzano, andiamo a percorrere Un anello che si snoda attraverso i borghi di Cerreto,La Pieve e la Rocca,  per trovare spunti paesaggistici  e storici di cui sono forte testimonianza le pievi, i romitori e gli incastellamenti che caratterizzano il percorso.
Poi tutti a Macea l' Azienda Agricola Biodinamica che ci ospita e che ci renderà partecipi, con spiegazioni ed assaggi, della propria esperienza agricola in vino ed olio secondo queste tecniche.

• Lunedì 12: La Linea Gotica di Borgo a Mozzano,il Ponte del Diavolo ed il paese di  Corsagna

Nella MediaValle del Serchio  sono ancora esistenti e ben conservati bunker, piazzole, camminamenti,valli e muri anticarro di questa linea fortificata nata nella Seconda Guerra mondiale nota con il nome di Linea Gotica. L'area in cui ci troviamo è rimasta praticamente l'unica intatta di tutta la linea (320 Km) e per questo rappresenta un importantissimo patrimonio documentario. Coadiuvati nella visita da alcuni esponenti del Comitato Valorizzazione Linea Gotica che si è costituito a Borgo a Mozzano, ci muoveremo in un percorso che ci farà apprezzare e identificare le funzioni di ognuna delle costruzioni rinvenibili e ascolteremo le parole di chi fu testimone di questo periodo storico.
Nel  pomeriggio invece coglieremo l'occasione per visitare Corsagna passando il Ponte del Diavolo, alimentando leggende del luogo e narrando storie legate alle migrazioni e al sapere contadino.
Notte  a Borgo a Mozzano, ancora a Macea.

• Martedì 13:  L'ora di Barga (Treno Borgo a M.-Fornaci Barga- Trekking a Barga,+anello di Loppia)

Lasciamo Borgo a Mozzano in treno fino a Fornaci di Barga, per risalire ancora la valle ed andare a conoscere uno dei borghi  piu belli d'Italia: Barga, con la sua posizione che domina con la vista la valle del Serchio come da una prua di una nave, ci svela i suoi palazzi rinascimentali e le colorate e sinuose carraie che la attraversano, .
Alloggio a Casa Cordati, casa-museo del pittore locale Bruno Cordati, i cui quadri sono esposti all'interno del palazzo che ci ospita.

• Mercoledì 14: Poesie e castagne (Barga-Castelvecchio-(Fosciandora)-Castelnuovo)

Da Barga scendiamo in valle ancora attraversando il Corsonna che si unisce al Serchio nella rada sottostante, fino al paese di Castelvecchio Pascoli, dove appunto una visita alla Casa museo del poeta ci renderà partecipi della storia del posto e del paesaggio circostante visti con occhi e sensibilità del poeta.
Dopodichè ci sarà modo di sfruttare il treno per un breve tratto, fino a Fosciandora, per andare a conoscere uno degli aspetti produttivi che ha costituito il pane per tutta la valle: la produzione di farina di castagneLa sera giungiamo al "capoluogo" Castelnuovo Garfagnana, in treno oppure volendo ancora a piedi.

• Giovedì 15: I racconti di Castelnuovo (Castelnuovo Anello+ Castiglione G.- Villetta)

Dopo l'incontro con Pascoli ecco il momento di un altro poeta, l'Ariosto, il quale fu governatore per la famiglia Estensi qui a Castelnuovo per circa tre anni: era il 1521.Una camminata mattutina intorno alla Fortezza di Mont'Alfonso, sarà l'occasione di parlare della storia dell'epoca e del  "Castello Nuovo" reimmergendosi nell'era del poeta.Discenderemo poi ancora in paese dove il Giovedi il mercato cittadino rappresenta ancora l'evento più importante della settimana. Un pranzo da Andrea al vecchio Mulino, presidio slow food della regione, sarà un modo di assaggiare varie specialità culinarie, prima di intraprendere il cammino pomeridiano verso Castiglione Garfagnana (il "Castellum Leonis"), ed il nostro prossimo alloggio in mezzo alla compagna garfagnina con in vista  l'Appennino e le Alpi Apuane.

• Venerdì 16: Una Garfagnana insolita (Villetta- Sambuca-Sillicagnana-S.Romano-Verrucole-Naggio-Mulino R.)

Una passeggiata nel verde di una Garfagnana insolita e poco conosciuta: sentieri di costa,altopiani coltivati,vallate e pascoli nascosti al turismo che vuole tutto e subito.
Senza montare sul treno ma seguendone il tracciato dentro e fuori la valle,con le arcate dei ponti che disegnano il fondovalle mano a mano che il corso del fiume Serchio si incassa andremo a scoprire ancora borghi e fortezze in un paesaggio che si fa sempre piu chiuso, ma che regala, come dalla fortezza delle Verrucole, punti panoramici incredibili.
Fino a ridiscendere sulle sponde del Serchio per trovare alloggio al Mulino del Rancone, ancora vicino alla storica ed ormai familiare linea ferroviaria.

• Sabato 17: Ai confini della Garfagnana, verso la Lunigiana

Sfruttando il treno andiamo a fare trekking in Lunigiana, terra gemella della Garfagnana al di là del passo della Tea. IL treno sarà ancora mezzo insostituibile a supporto di questa escursione portandoci fino a Pieve San Lorenzo, e riportandoci a casa da MOnzone.
Seguendo un antico sentiero, un tempo crocevia di pellegrini e commercianti, percorreremo parte di un tracciato che  univa la Lunigiana a Lucca: “La via del Volto Santo”.
La passeggiata che parte dal paese di Pieve S.Lorenzo e attraversa Ugliancaldo ed Equi Terme fino a giungere Monzone ha conservato il fascino e la prospettiva del viaggiatore medievale.
Ad Equi Terme ci sarà modo di concludere il trekking con almeno i piedi nelle pozze di acqua termale, mentre a MOnzone, nostra stazione di ripartenza, di visitare il  museo del lavoro che racconta mestieri ed abilità di queste valli e di queste genti.

• Domenica 18: Ancora un Castello prima della partenza (Rocca Camporgiano+partenza)

Dopo una visita alla Rocca estense di Camporgiano, saliamo in treno per ridiscendere ancora in ultimo la valle che abbiamo attraversato, potendo riammirare dal finestrino del treno ponti e acque,borghi e campi del paesaggio che ci ha ospitato per una settimana.

Cammino: si cammina su mulattiere e sentieri normalmente di difficoltà E
Notti:  Agriturismi e B&B
Pasti: cena come indicato nel programma, pranzi al sacco con scorte, cibo acquistato nelle numerose occasioni in paesi oppure portato da casa (Le strutture non forniscono il cestino).
Sapori tipici:
zuppe e minestre garfagnine, formaggi pecorini garfagnini, farro, farina di castagne, vino ed olio di oliva biodinamico.
Impegno:
Si tratta di un viaggio semi-itinerante con zaino al seguito nei giorni di trasferimento.A giorni di traversata con zaino com0pleto vengono alternati anelli con zaino leggero, possibile grazie al pernottamento di due notti a Borgo a Mozzano e Camporgiano.
I dislivelli possono essere marcati, prevalentemente su percorsi   tecnicamente non difficili, e non esposti.
Consigliamo un po' di allenamento alla camminata e al dislivello.

Abbigliamento: 

- zaino, scarponi da trekking.
- mantella per la pioggia, borraccia, asciugamano, calze resistenti.
 Costo: 
 Quota di partecipazione: 160€/persona
  Spese previste in loco: 410€/persona
(  Da portare con sé per mangiare e dormire, ingressi, treno. Sono calcolate accuratamente, tuttavia suscettibili di piccole variazioni in più o meno legate a variazione prezzi ed al comportamento del gruppo.)
Quota aggiuntiva in caso di piccolo gruppo di  4-6 persone: 60€/cad.

La quota di partecipazione è da versare alla Segreteria Vie dei Canti, che si occupa dell'Organizzazione del Viaggio, raccolta iscrizioni e quote
Per i dettagli visitare la pagina: http://www.viedeicanti.it/info/
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@ilbivacco-toscana.it - numero fisso: 0583-356177 -  349 1751644 (Federica)